S' I' FOSSE FOCO, ARDEREI 'L MONDO


martedì 8 febbraio 2011

1996

passo giornate ad aspettare: all'alba mi sveglio ed è già tardi.

è inutile cercare di non pensare, mentre la mente è ancora imbrigliata nei ricordi di una notte a puttana, mentre di nascosto ci siamo ritrovati su quel letto di sempre a combattere contro il tempo che ci portava via l'energia e ci lasciava la stanchezza. e gli attimi passati a respirare attentamente; mentre rabbia, piacere, rancore, parole che volevamo sentire e non abbiamo pronunciato, cervello, acqua, arrivederci.
vacuità. 

 

1 commento:

Dablokesh ha detto...

Carissima amica, ho letto i tuoi scritti, e mi fanno pensare alle cose più belle e profonde che la donna custodisce nel cuore. Ed è per questo che ti dico grazie.

antonio

Me ne frego del sillogismo del giudizio.
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